Artissima 2021
Booth 34 – Pink B Hall
via Giacomo Mattè Trucco, 70 – Torino
5 – 7 November, 2021
Galleria Giampaolo Abbondio è lieta di presentare ad Artissima 2021 una selezione di opere dell’artista cubana Marìa Magdalena Campos-Pons, a cura di Francesca Pasini.
Marìa Magdalena Campos-Pons fonda da sempre la propria ricerca su concetti di portata universale quali la storia e la memoria umana e territoriale, l’identità personale e di genere, la religione e la cultura di appartenenza. Il linguaggio artistico di Campos-Pons attinge direttamente alla propria esperienza biografica, portandola in quanto donna ed espatriata a porre l’attenzione su questioni di forte risonanza come i movimenti per i diritti civili delle popolazioni nere, i grandi flussi migratori e le disparità sociali e di genere.
Le opere scelte da Francesca Pasini si collocano in un periodo di tempo che corrisponde quasi alla storia della galleria stessa: dai primi lavori fotografici, in cui l’artista ritraeva se stessa ponendo al centro della riflessione il corpo femminile in relazione con oggetti, simboli e pose rituali riconducibili alla sfera di valori e tradizioni della sua cultura di origine, passando per le grandi installazioni dei primi anni Duemila e fino alle atmosfere liquide delle grandi carte che interpretano i fenomeni naturali e sociali connessi al mare nell’area geografica di Captiva Island in Florida. L’ampia gamma di media utilizzati interpreta in modo stupefacente la grande varietà di tematiche da sempre care all’artista.
Come dichiara Francesca Pasini: “Le differenze linguistiche sessuate, più di quelle geografiche, modificano le iconografie. Maria Magdalena Campos Pons non oppone un colore femminile a uno maschile, aggiunge la soggettività delle donne diffusa in tutti i campi. E’ questo che modifica l’iconografia. Le figure di Maria Magdalena permettono a tutti e tutte di imparare una lingua diversa da quella tradizionale/occidentale, la cui comprensione è facilitata dalla pronuncia delle donne in ogni parte del mondo”.
A un anno di distanza dalla mostra “In The Garden” del 2020, che già Francesca Pasini aveva curato con approccio garbato e intimamente meditativo, Galleria Giampaolo Abbondio prosegue il dialogo naturalissimo fra il pensiero della curatrice e il linguaggio multimediale dell’artista.
Un sodalizio approdato ora ad Artissima, e che troverà nuovi percorsi esplorativi ancora nella primavera 2022, in occasione di una retrospettiva di Campos-Pons per la prima volta ospite alla Galleria San Fedele di Milano.
Galleria Giampaolo Abbondio is pleased to present at Artissima 2021 a selection of works by Cuban artist Marìa Magdalena Campos-Pons, curated by Francesca Pasini.
Marìa Magdalena Campos-Pons has always based her research on universal concepts such as history and human and territorial memory, personal and gender identity, religion and culture. The artistic language of Campos-Pons draws directly from her own biographical experience, bringing her, as a woman and an expatriate, to focus on issues of strong resonance such as the movements for the civil rights of black people, the great migratory flows and social and gender inequalities.
The works chosen by Francesca Pasini are placed in a period of time that almost corresponds to the history of the gallery itself: from the first photographic works, in which the artist portrayed herself by placing at the center of reflection the female body in relation to objects, symbols and ritual poses related to the sphere of values and traditions of her culture of origin, through the large installations of the early 2000s and up to the liquid atmospheres of the large papers that interpret the natural and social phenomena related to the sea in the geographical area of Captiva Island in Florida. The wide range of media used interprets in an amazing way the great variety of themes that have always been dear to the artist.
As Francesca Pasini states: “Sexed linguistic differences, more than geographical ones, modify iconographies. Marìa Magdalena Campos-Pons does not oppose a feminine color to a masculine one, she adds the subjectivity of women spread in all fields. This is what modifies the iconography. The figures of Marìa Magdalena allow everyone to learn a language different from the traditional/western one, whose understanding is facilitated by the pronunciation of women everywhere.”
A year after the exhibition “In The Garden” in 2020, which Francesca Pasini had already curated with a graceful and intimately meditative approach, Galleria Giampaolo Abbondio continues the very natural dialogue between the curator’s thought and the artist’s multimedia language.
A fellowship that has now arrived at Artissima, and that will find new exploratory paths again in the spring of 2022, on the occasion of a retrospective of Campos-Pons for the first time as guest at Galleria San Fedele in Milan.
Exhibition Views
Focus booth on Marìa Magdalena Campos-Pons curated by Francesca Pasini, Galleria Giampaolo Abbondio at Artissima 2021, photo-credits Antonio Maniscalco.
Focus booth on Marìa Magdalena Campos-Pons curated by Francesca Pasini, Galleria Giampaolo Abbondio at Artissima 2021, photo-credits Antonio Maniscalco.